Vero è che ogni straniero ha le sue difficoltà, c'è però un fonema che insidia più o meno tutti, il suono /λ/ ovvero il "gl" di "aglio", "tagliare".
Per esercitare questo suono io uso sempre uno scioglilingua, che inserito in una lezione a tema culinario, può essere un'ottima occasione per esercitare questo suono e magari con una gara di velocità di lettura :-)
"Sul tagliere taglia l'aglio,
non tagliare la tovaglia,
la tovaglia non è aglio,
se la tagli fai uno sbaglio!"
Vi assicuro che gli alunni si divertono e superano in parte la loro diffidenza verso un suono un po' antipatico.
3 commenti:
Ho usato ieri questo scioglilingua con un gruppo, parlando di ricette e vocabolario in cucina: gran divertimento! Ho fatto così:
- ho portato un tagliere, l'aglio, una tovaglia e un coltello di plastica
- ho scritto lo scioglilingua alla lavagna e l'abbiamo ripetuto frase per frase
- poi ho cancellato l'ultima parola di ogni frase e abbiamo ripetuto
- poi ho lasciato solo una parola per frase
- alla fine, abbiamo complicato le cose: uno per uno abbiamo ripetuto lo scioglilingua mimandolo con gli oggetti, verso per verso.
Spassoso! Grazie!
(finalmente ce l'ho fatta a postare il commento :)
Anche quando l'utilizzo io ha sempre successo, ma non ho mai pensato di levare l'ultima parola dalla frase, grazie del suggerimento :-)
Ripetere qualcosa cancellando le parole progressivamente aiuta molto la memorizzazione (perché c'è quel piccolo "scatto mentale" che attiva il cervello:)
Puoi farlo in generale con qualunque testo/dialogo che vuoi far ripetere agli studenti.
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