domenica 29 gennaio 2012

Grammatica e cultura: "Le ricette di Arturo e Kiwi"

C'è chi la usa per insegnare i cibi, chi per parlare della cultura italiana, chi per illustrare il modo "imperativo", ma comunque la si voglia utilizzare, la cucina italiana è sempre uno degli argomenti che non può mancare in un corso di lingua e cultura italiana.
Alcuni anni fa la RAI ha realizzato la serie "Le ricette di Arturo e Kiwi" per illustrare le ricette italiane più famose ai bambini.
I video sono molto divertenti ma consiglio sempre di controllarne il sonoro prima di utilizzarli in classe; i dialoghi possono essere un po' difficili, sia per la velocità del parlato sia per i numerosi riferimenti culturali, e quindi, a parer mio, si possono utilizzare a partire da un livello B1.
Qui c'è l'esempio della ricetta del tiramisù, che penso sia il dolce italiano più famoso all'estero, e che si potrà facilmente preparare insieme agli studenti in classe.
Grammatica e cultura, il binomio vincente per imparare divertendosi!


domenica 22 gennaio 2012

Il ritmo della lingua

Quando sono all'estero cerco sempre di assistere a lezioni di lingua e cultura italiana, un po' perché sono molto curiosa, e un po' perché cerco sempre di scoprire i diversi metodi di insegnamento, nuove idee o capire difficoltà che gli studenti possono avere e a cui non avevo mai pensato.
Una delle lezioni alle quali ho assistito riguardava il ripasso delle odiate, lasciatemelo scrivere perché è davvero così, preposizioni semplici. La professoressa chiedeva agli alunni quali fossero e come si dovessero utilizzare. Devo ammettere che gli studenti erano molto ben preparati e, mentre riepilogavano con facilità i diversi modi di utilizzo, avevano una discreta difficoltà nel ricordarle tutte. Rimasi molto colpita da ciò e terminata la lezione chiesi all'insegnante un suo parere sulla difficoltà dei suoi alunni, e lei mi disse che non aveva ancora capito come facilitarne la memorizzazione. Allora io le dissi che in Italia quando si studiano le preposizioni semplici alle elementari si imparano con un mini scioglilingua: "di a da in con su per tra fra". 
L'idea della filastrocca ha avuto molto successo, una professoressa americana l'ha anche inserito in un suo libro di testo, e sebbene io la dessi come scontata, poiché in Italia tutti la conosciamo, mi ha confermato l'importanza dell'uso di sequenze orecchiabili, come scioglilingua o filastrocche nell' apprendimento di una lingua , non solo per ricordare più facilmente alcune regole, ma anche come divertenti "assaggi" di cultura.
Un sito molto carino dove si possono trovare è Filastrocche, dove c'è anche una sezione dedicata ai proverbi. La raccolta è molto vasta e vi consiglio di utilizzare l'opzione "ricerca avanzata".
Sono sicura che potrete trovarci molte idee sia per arricchire le lezioni con divertenti assaggi di cultura, sia per aiutare i nostri studenti a ricordare facilmente alcune regole grammaticali.